Il festival ‘I Luoghi del Tempo’, come ogni anno, è capace di unire arte, natura e comunità in un dialogo profondo con il territorio maremmano. Questa manifestazione incarna la nostra visione di una Toscana che valorizza le sue radici storiche e paesaggistiche, trasformandole in esperienze culturali autentiche e condivise. L’edizione 2025 continua a promuovere una narrazione esperienziale del territorio, coinvolgendo artisti, cittadini e visitatori in un percorso che celebra la bellezza e la memoria dei luoghi. Iniziative come questa sono fondamentali per sostenere un turismo culturale sostenibile e diffuso, che contribuisce alla crescita economica e sociale delle nostre comunità. Voglio pertanto esprimere profonda gratitudine agli organizzatori, agli artisti e a tutti coloro che rendono possibile questo evento, che ogni anno arricchisce il nostro patrimonio culturale e rafforza l’identità toscana.
Leonardo Marras
Assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana
Questo progetto ha il raro merito di far convivere l’intimità dell’esperienza culturale con la potenza del paesaggio, la profondità del pensiero con la leggerezza dello stare insieme, l’ascolto con la scoperta. Ogni edizione è un invito a rallentare, a tornare a dare valore al tempo, alla qualità degli incontri, alla cura dei luoghi. Come Fondazione, siamo profondamente convinti che la cultura debba essere anche un atto di presidio del territorio. I Luoghi del Tempo riesce in questo: attiva comunità, riscopre borghi dimenticati, porta la grande letteratura, la musica e il teatro in contesti non convenzionali, lontani dai circuiti consueti del turismo e della cultura di massa.
Maria Oliva Scaramuzzi
Vice Presidente Fondazione CR Firenze
Anche quest’anno il Festival sarà una preziosa occasione per vivere l’arte e la cultura in straordinarie località della Maremma : la bellezza di boschi, paesi, parchi sarà la scenografia per spettacoli teatrali e musicali, interviste, riflessioni sulla storia e sulla contemporaneità. Gli appuntamenti in cartellone offriranno l’opportunità di incontrare importanti nomi del nostro panorama culturale, ed insieme a loro sentiremo la forte identità dei Luoghi del Tempo.
Fabiola Favilli
Presidente Parco Nazionale delle Colline Metallifere
il festival ‘I luoghi del tempo’ rappresenta per tutto il nostro territorio un’occasione importante per far scoprire ai turisti, o riscoprire ai cittadini i luoghi più belli e meno frequentati del nostro territorio, grazie alle performance di artisti in grado di creare momenti di socializzazione e di condivisione. In questa edizione uno spazio importante lo avranno i libri, perché tutti gli appuntamenti sono legati, in qualche modo, ad opere letterarie. Inoltre, sarà presente il Bibliobus, rifornito dalla Biblioteca Chelliana di Grosseto, che riprende l’idea di Bianciardi e che, di fatto, è l’elemento all’origine anche della nostra Rete che mira portare dei punti bibliotecari in tutto il territorio, garantendo a tutti la possibilità di accedere a un patrimonio vastissimo di opere e documenti, in modo gratuito. Anche quest’anno, quindi, quella con i ‘I luoghi del tempo’ è una preziosa occasione di promozione per la nostra Rete. Proprio per questo siamo felici di dare, come di consueto, il nostro contributo alla manifestazione che rappresenta un altro tassello sul percorso culturale di cui il nostro territorio ha veramente bisogno.
Emiliano Rabazzi
Presidente della Commissione di Sistema della Rete Grobac
Ci sono eventi che, edizione dopo edizione, riescono a lasciare un segno profondo nel cuore di un territorio. I Luoghi del Tempo è uno di questi. Giunto alla sua quindicesima edizione, questo festival continua a sorprenderci per la sua capacità di intrecciare cultura e paesaggio, restituendo voce e significato a luoghi poco conosciuti, riportati al tempo presente attraverso racconti, suoni, emozioni.Luoghi carichi di bellezza, che non vengono trasformati, ma valorizzati con proposte che ne rispettano la fragilità e la delicatezza, senza l’uso di strutture invasive, rafforzati esclusivamente dalla performance artistica e dallo scenario naturale in un dialogo autentico tra arte e territorio.
Il Comune di Castiglione della Pescaia, capofila del progetto dal 2020, è fiero di sostenere anche quest’anno una rassegna divenuta simbolo di una Maremma colta, sensibile, capace di accogliere esperienze artistiche di altissimo livello senza mai perdere il contatto con le proprie radici. I Luoghi del Tempo 2025 ci invitano a intraprendere un nuovo viaggio per incontrare scrittori, musicisti, attori e pensatori in contesti naturali e storici di rara bellezza, dove ogni appuntamento si trasforma in un momento di ascolto, scoperta e condivisione.
Sarà un’altra edizione speciale, che conferma quanto il dialogo tra arte, ambiente e comunità possa generare meraviglia, consapevolezza e partecipazione. Vi invitiamo a vivere con noi questo straordinario viaggio.
Elena Nappi
Sindaco di Castiglione della Pescaia
Giunti al 14º anno e alla 15ª edizione “I luoghi del tempo” sono stati occasioni di entusiasta partecipazione per migliaia di persone, locali e turisti, e riferimento per altre iniziative nate nel frattempo con il comune obiettivo di far conoscere bellezze storiche e naturali della Maremma toscana attraverso la poesia, il teatro, la musica ma nel massimo rispetto delle caratteristiche ambientali. In questa edizione siamo tornati a legare il festival alla letteratura e ai libri, anche in virtù della storica collaborazione con GROBAC – Rete Grossetana Biblioteche Archivi Centri di Documentazione; con la speranza che la lettura possa servire a formare delle coscienze critiche, nonostante oggi venga da chiedersi se la conoscenza e il sapere davvero portino ad un reale progresso dell’anima e del comportamento dell’uomo.
Lorenzo Luzzetti
Direttore artistico