Prata
Massa Marittima
Ore 18,00>Passeggiata
nel borgo con Marco Vichi (scrittore) e Luca Mantiglioni (giornalista) che parlano del libro “Il parco delle domande” (Edizioni KM) e con Mario Sica (storico)
Ore 19,15
“Il Poeta” di Marco Vichi, con Lorenzo Degl’Innocenti (voce recitante), Michelangelo Scandroglio (contrabbasso) e Stefano Marini (chitarra)
Ore 20,00>Aperitivo
Aperitivo con prodotti tipici del territorio a cura di “Melosgrano”
Partecipazione € 5
Per i possessori di Carta Conad la Partecipazione è € 3 (si prega presentare la carta all’ingresso degli eventi).
Marco Vichi
Nel 2002 pubblica Le avventure del commissario Bordelli, che hanno come protagonista un detective fiorentino degli anni ’60 , a cui seguono numerosi capitoli , l’ ultimo dei quali , “Il parco delle domande” , è uscito nel 2021 . Ha scritto anche molti romanzi e racconti e ,dopo il grande successo italiano , i suoi libri sono stati pubblicati in molti paesi stranieri. Scrive su riviste e quotidiani, ha allestito spettacoli teatrali e curato sceneggiature televisive .
Lorenzo Degl’Innocenti
Attore fiorentino , ha lavorato con attori e compagnie quali Arnoldo Foà, Giorgio Albertazzi, Lella Costa, La Fura Dels Baus. Tra le produzioni teatrali che lo hanno visto protagonista “ Il mercante di Venezia” diretto e interpretato da Giorgio Albertazzi e “Cirano” di e con Anna Mazzamauro. Ha partecipato a varie fiction televisive (Il Capitano, Le Ragazze di San Frediano e altre). Nel 2005 ha vinto il David di Donatello e il Nastro d’argento per il cortometraggio “Lotta Libera” di Stefano Viali.
Michelangelo Scandroglio
Giovane talento del panorama jazz italiano, è stato premiato dalla giuria di Umbria Jazz presieduta da Paolo Fresu ed ha collaborato con giganti del jazz internazionale tra cui Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Logan Richardson, Gregory Hutchinson, Seamus Blake. Nel 2020 è uscito “In the Eyes of the Whale”, il suo primo disco come leader e compositore.
Stefano Marini
Giovane chitarrista e studente della fondazione Siena Jazz , dal 2015 ha avuto occasione di esibirsi in compagnia di diversi musicisti della scena italiana (Stefano Cocco Cantini, Ares Tavolazzi, Piero Borri). Recentemente nel cartellone di Network Sonoro nella sezione dedicata ai giovani talenti del Jazz si è esibito nella sala Vanni di Firenze.
PRATA
Frazione del comune di Massa Marittima, è documentata come castello medievale fino dall’XI secolo sotto il dominio di feudatari di origine tedesca. Nel 1270 , quando Siena intensificò la sua spinta verso il mare, il castello di Prata, che dominava la strada principale tra Siena e la costa, divenne oggetto delle mire senesi. Malgrado il sostegno degli altri castelli ghibellini della Maremma, Prata, dopo anni di insurrezioni e di guerriglia, si arrese nel 1289 ed entrò a far parte del territorio della Repubblica di Siena. Prata passò poi al Granducato di Toscana a metà Cinquecento, a seguito della definitiva caduta della Repubblica di Siena. È ancora visibile la struttura del Cassero Senese, risalente agli anni tra il XIII ed il XIV secolo, inglobata all’interno di alcune abitazioni del centro storico della frazione. È andata completamente perduta invece la cinta muraria.