Domenica 4 giugno 2023 – Boccheggiano

Domenica 4 giugno 2023 – Boccheggiano 2023-05-24T10:04:56+00:00

Boccheggiano

Ore 18
Passeggiata con Claudio Morici (attore, scrittore), Alessandra Casini (direttrice Parco Nazionale delle Colline Metallifere) e Carlo Traditi (ex-minatore); coordina Flavio Fusi.

Ore 19.15
Concerto di Remo Anzovino.

Ore 20
Aperitivo con prodotti tipici del territorio a cura di Melosgrano.

Ingresso
€ 5,  ridotto € 3

Claudio Morici,  laureato in psicologia clinica, nel 2000 inizia la sua esperienza come creativo e copywriter per grossi brand. Smette nel 2007, quando pubblica romanzi e vive un lungo periodo all’estero, scrivendo e viaggiando. Nel 2014 incontra il teatro, dove si inventa un suo modo di stare in scena tra il reading, il monologo comico e il radio dramma. Diventa così, in poco tempo, una delle voci più seguite dell’off romano e partecipa a “Propaganda live” (La 7). Negli ultimi anni pubblica reportage divertenti, che puntano il dito sui problemi di Roma e sui paradossi del mondo dell’arte.

Remo Anzovino, compositore e pianista, è uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana; ha esordito agli inizi del 2000 componendo musiche per i maggiori capolavori del cinema muto e partecipando a festival e rassegne internazionali. Ha all’attivo cinque album e numerose sono le collaborazioni artistiche di grande prestigio (tra i tanti Giuliano Sangiorgi, Gino Paoli, Oliviero Toscani, Mauro Ermanno Giovanardi, Simone Cristicchi, Dargen D’Amico)

Boccheggiano

I primi documenti che attestano l’esistenza del paese risalgono al  XIII secolo. Nel  1291 il castello di Boccheggiano entrò tra i possedimenti della famiglia Salimbeni che operò un’intensa attività costruttiva, dotandolo di una cinta muraria con due porte di accesso fortificate. Al periodo medievale risalgono anche le due chiese di San Sebastiano e San Bartolomeo.
Nel 1444 il borgo fu definitivamente occupato da Siena e nel 1621 passò alla famiglia Salviati fino al 1749. Successivamente con i Lorena si registrò un incremento demografico che provocò la nascita di sobborghi esterni all’antico perimetro, anche se le modifiche più consistenti si sono avute in questo secolo, in relazione allo sviluppo dell’attività mineraria.

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